Denti sani? Non credete nei miracoli: non basta una gomma da masticare! Servono igiene orale quotidiana, controlli periodici e talvolta degli interventi professionali.
Ce l’hanno menata a lungo con lo Xilitolo, i finlandesi e quei chewing-gum che bastava un filo di saliva per assicurarsi una protezione H24.
Le cose non stanno esattamente così, e il TAR del Lazio ha confermato in questi giorni una multa emessa dall’Antitrust nel lontano 2013, e di cui non si è mai parlato molto. Le campagne pubblicitarie incriminate sono state lanciate tra il 2011 e il 2012.
L’esito è chiaro: tutti gli spot, trasmessi a carattere nazionale, di Vivident, Happydent, Daygum e Mentos hanno lanciato dei messaggi ingannevoli poiché i prodotti reclamizzati, al contrario di quanto comunicato, non producono benefici per la salute dentale.
Per il TAR del Lazio il pubblico ha ricevuto un messaggio distorto, «attribuendo ai prodotti reclamizzati benefici enfatizzati e non conformi alla disciplina del settore. Tali da suggerire una sostanziale equivalenza tra l’uso costante delle gomme da masticare e una corretta igiene orale».
Quando un qualsiasi prodotto commerciale ha delle proprietà salutari va seguita una procedura specifica che passa attraverso vari enti statali ed europei, che devono dare il placet a detti benefici e alla loro reclamizzazione.
Ai brand condannati non resta che aggrapparsi al ricorso in Consiglio di Stato, anche se i pareri di tutti gli esperti del settore odontoiatrico concordano: un chewing-gum non migliora affatto la salute dentale. Molto meglio seguire delle regole basilari di igiene quotidiana e affidarsi al proprio dentista di fiducia.
